L’atteso resoconto…

A più di una settimana dal termine del secondo atto di Coltivare rappOrti, tiriamo le somme. Iniziamo ringraziando tutte le realtà e le persone che hanno partecipato, collaborato e attraversato queste tre giornate dedicate ai Community Garden, luoghi resi vivi in cui è possibile tessere relazioni coltivando ortaggi e fiori.

Quest’anno abbiamo iniziato con la presentazione del nuovo libro di Wolf Bukowsky “Il grano e la Malerba“, ospitati nella nostra amata Lortica.Sabato siamo invece state ospitate all’Arci Guernelli, un luogo insolito e curioso, dove all’interno della Biblioteca abbiamo svolto la tavola rotonda. Un pomeriggio dedicato al confronto e alla riflessione su tematiche proprie degli orti condivisi e al rinnovamento della rete nazionale di Community Garden nata durante la prima edizione di Coltivare rappOrti.

Le realtà presenti durante la tavola rotonda erano varie: Il Giardino dei Pazzi di Firenze; Orto diffuso, Il Giardino degli Aromi e Libere rapemetropolitane di Milano; il Collettivo Autorganizzato di Agrari, l’Associazione Nassim, Orto47 e Gramigna, Terre di Nettuno, Z.a.g.o., Biodivercity di Bologna; il Giardino dei Semirurali di Bolzano; gli orti- giardini comunitari di Reggio Emilia…e tanti altri che sono stati incuriositi dal dibattito.

qui trovi il report.

durante la serata, sempre all’Arci Guernelli abbiamo gustato un delizioso buffet autunnale e proiettato alcuni video sulla tematica degli orti e giardini condivisi, da esperienze bolognesi passando per quelle milanesi e finendo con un giro per l’Europa.

 

 

 

 

La domenica, nonostante l’ondata di freddo e pioggia siamo riuscit* a fare tutto e anche di più. La giornata è partita con il tour  OrtiFumetti in bici insieme a Marina e Rocco che hanno accompagnato un bel gruppetto alla scoperta di varie realtà ortive a Bologna, con grandi risultati! Nel frattempo, negli spazi di Xm24, era in corso un altro laboratorio, proposto durante la giornata di sabato, per realizzare il blog della rete nazionale, tra nerd e orti.

 

 

 

Nel primo pomeriggio piovoso, sono arrivati i guerilleri di Terra di Nettuno per fare un attaco alle aiuole al di fuori di Xm24 che rischiano di essere distrutte per la costruzione di una mega-rotonda inserita nel piano di urbanistica Mercato. Sono state appese delle piante volanti e sono state fatte due aiuole sotto gli alberi. All’interno di Xm era attivo lo scambio di semi, il laboratorio di serigrafia e la realizzazione di un cassone per accogliere l’orto sinergico ( che nel frattempo ha già germogliato).

      

 

Informazioni su trameurbane

Trame urbane/Guerrilla Garden è un collettivo bolognese che sulla scia delle esperienze diffuse di guerrilla garden, è sensibile alla riappropriazione degli spazi e alla creazione di orti urbani dal basso convinti che possano diventare una nuova forma di piazza e di relazioni, ricostruendo un piccolo tassello di tessuto sociale urbano. In modi diversi tutti coloro che partecipano al progetto Trame urbane/Guerrilla Garden si sono occupati di nuove forme di resistenze urbane e contadine e di nuove modalità di creazione di spazi di socialità e convivialità.
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